“Sai che sono sempre di corsa. Ma non come te, eh. Figurati se io mi metto a correre. Posso passare? Ho mezz’ora, ma ti voglio dare una cosa. Non per Natale: è che l’ho vista, ti ho pensato e l’ho presa.”.
Dieci minuti dopo la mia amica è nel mio salotto e mi porge un pacchetto.
Non ha la forma di un libro o di una cravatta. Piuttosto, assomiglia ad un sacchetto di caffè o caramelle, di quelle che acquisti a peso, una manciata alla volta.
Lo apro e trovo un fiocchetto beige sopra una finestrella che si apre su uvetta, banane fritte zuccherate, albicocche secche e mandorle.
Leggo “Podista Mix“, che può contenere tracce di altra frutta a guscio.
“E prometto che nel nuovo anno una volta proverò a correre. Magari passeggiamo, due passi Per 4 Piedi. Non mi hai convinto, ma è figo quello che fai e come lo fai. “, dice la mia amica.
Preparo il caffè, giusto dieci minuti.
E penso ai bei gesti inaspettati, la cui potenza è amplificata dalla semplicità. Non sono le belle sorprese che ti cambiano la vita, queste sono un’altra cosa. Ma è qualcosa che ti fa sorridere per un giorno.
Mi fa sorridere chi spegne il cronometro e va più veloce. Chi si rilassa guardando il gelo. Chi prova i gamberoni con la birra. Chi gioca a viso aperto e come va, va. Chi trova mezz’ora per fare due chiacchiere e prendersi una tazza di qualcosa di caldo con me.
Mi fa sorridere chi mi dedica un po’ del suo tempo, per esserci davvero.
E chi viene a correre o camminare con me, chi mescola il suo mondo con il mio. È un viaggio in fondo.
Un bel mix 🙂
Alberto
(@per4piedi)