Una domanda che mi viene rivolta spesso è perché mi piaccia soffermarmi a raccontare storie sportive al femminile, reali o di fantasia che siano.
La risposta è semplice: le donne fanno la differenza. Sempre.
È uno dei loro super poteri.
E quindi c’è chi corre per promuovere la prevenzione contro i tumori femminili e chi per non arrendersi ad una malattia devastante.
Storie che si incrociano sull’asfalto della BMW Jesolo Moonlight Half Marathon e della 10K, sabato 25 maggio a Jesolo, e che hanno per protagoniste il Pink is Good Running Team e Silvia Furlani.
Pink is Good è il progetto di Fondazione Umberto Veronesi, nato nel 2014, con l’obiettivo di finanziare la ricerca scientifica d’eccellenza nel campo dell’oncologia femminile e divulgare l’importanza della prevenzione. E il Pink is Good Running Team corre per promuovere l’attività fisica come alleata alla riduzione del rischio di tumore al seno, a qualunque età. Le portavoci di questo messaggio sono le Pink Ambassador, donne che hanno combattuto un tumore femminile e che rimarcano l’importanza della diagnosi precoce, dei corretti stili di vita nella lotta contro i tumori e soprattutto vogliono dimostrare che dopo la malattia si può tornare a vivere più forti di prima.
Ad oggi il Pink team conta 12 gruppi, da nord a sud, suddivisi nelle città di Milano, Torino, Verona, Roma, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Perugia, Catania, Cagliari e Bari.
A Jesolo saranno 3 le Pink Ambassador al via della 21K e 5 nella 10K, sempre al grido di “Niente ferma il rosa, niente ferma le donne”.
Torna invece a Jesolo per il secondo anno consecutivo Silvia Furlani, la runner friulana che combatte contro la sclerosi multipla. “Da 32 anni ho un compagno di vita, il più terribile nemico dei muscoli, la sclerosi multipla, ma nutro ogni giorno la mia vita e combatto ogni giorno questa malattia con lo sport. Ogni domenica partecipo ad una manifestazione e nel 2017 ho persino fatto il Cammino di Santiago.”.
Per Silvia, la BMW Moonlight di Jesolo sarà una camminata che inizierà a metà pomeriggio e si concluderà all’incirca dopo 6 ore.
Ad accompagnarla, ci saranno due angeli custodi: Antonella Cipriano e Piero Zanato, due camminatori del Venicemarathon Running Team.
Quante storie sulla linea di partenza della BMW Jesolo Half Marathon.
Prima si corre via da qualcosa, poi si inizia a correre verso qualcosa.
Alberto
(@per4piedi)