Poi incontri alcune esperienze che hanno già tutto dentro. “Ma il coraggio è anche questo. La consapevolezza che l’insuccesso fosse comunque il frutto di un tentativo. Che talvolta è meglio perdersi sulla strada di un viaggio impossibile che non partire mai.” Ciao, Alberto (@per4piedi)
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Io scelgo, ovvero: mia nonna non era Bufalo Bill.
Nei percorsi di crescita personale ci si focalizza spesso sulla differenza tra dovere e scelta. Dunque, mia nonna era un guru della crescita personale. Lungi da me fare dell’ironia sui percorsi di crescita personale. Anzi. Ma sono davvero convinto che le parole di mia nonna, praticamente su ogni argomento della vita, quando mi vengono in…
Le donne che danzano sulla frontiera.
Mettersi in gioco è una forma di espressione. Ogni volta che ci si esprime, si ha la bellissima possibilità di scegliere se rimanere nel solco già tracciato oppure se uscire dal sentiero ed esplorare nuove vie. Quindi danzare sulla frontiera è un qualcosa che può accadere ogni giorno. Basta volere realizzare il cambiamento che sentiamo…
Credo si chiami armonia.
Era stata una giornata media. Né buona né brutta. Tutto si era bilanciato. Tutto quel giorno era stato nella media. Mi stavo vestendo per andare a correre, rituale che implica di restare praticamente nudo al centro della stanza, fare qualche esercizio di riscaldamento, indossare l’abbigliamento da corsa e uscire.Ero a casa, come non accadeva più…
Manta ex machina.
Si chiama Alberto anche lui. Lavora nello sport ed è incuriosito dal Portogallo. Dunque, io e lui abbiamo già tre cose in comune. Ne abbiamo aggiunta un’altra quando Alberto mi ha raccontato la storia dei suoi quattro tatuaggi. Quattro tattoo Per 4 Piedi. La cosa che più mi è piaciuta è che i quattro tatuaggi…
Aristotelica.
Quella domenica, mentre correva lungo la spiaggia di Salonicco per inseguire il pallone che avrebbe mandato in rete, Aristotele pensò:”Siamo il risultato di quello che facciamo ogni giorno. L’eccellenza non è un gesto isolato, è un’abitudine.” Ciao, Alberto (@per4piedi)
Sono già qui, aspettami e basta.
Storie di corsa a San Valentino. Riprendo fiato e faccio esercizi. Prendo fiato ed faccio esercizi.La temperatura è gentile, anche se l’umidità proprio non se ne va. Il cielo è stellato, quasi non ci fossero le luci della città. Accanto ho una coppia di ragazzi. Lei indossa una maglia rossa in tessuto tecnico, almeno…
Il triatleta.
Sotto di me l’asfalto mi fa rimbalzare. L’aria è quella frizzante di un pomeriggio d’inverno troppo caldo. Ai piedi ho un paio di scarpe non ancora uscito nei negozi. E’ un prototipo. Qualcuno me lo ha mandato chiedendomi di provarlo. Cosa che mi onora e che dovrebbe assorbire tutta la mia attenzione. Eppure il mio…
Maggy
Il primo incontro che la corsa mi ha riservato quest’anno è stato con Maggy, ottima compagna per mezzo chilometro di corsa rilassata. Il suo padrone, Angelo, mi racconta che l’ha presa con sé quando aveva 58 giorni, 10 anni fa. Maggy è una meticcia, tra lupo e forse alano. È una giocherellona e adora…
La rosa.
Corro e poi questo … “È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante“. Nulla da aggiungere. Alberto (@per4piedi)